lunedì 4 giugno 2012

Unione non far la stupida sta sera...(almeno tu)


E SE SO CIOC PURTIM A CA'
Beh che dire, di questi tempi chi comanda all'Unione dei Comuni della Presolana ha molto tempo libero. Dato il grande numero di risorse che l'amministrazione non guidata da Pezzoli gli sta mettendo a disposizione, e che vanno a garantire vari utili servizi ai paesi canaglia*  ,  adesso possono finalmente occuparsi di salvare il mondo, con incredibili soluzioni. 
Sistemate dunque : Polizia Locale e Servizi del Commercio (good bye Anna  Ferri), avendo deciso in maniera a loro conveniente (non a Castione naturalmente) la quotazione dell'IMU, i Sindaci dell'Unione Sovietica della Presolana (uno vale uno...) hanno cominciato a curarsi di aspetti dal grave peso sociale  e sociologico  come nel caso che vedremo oggi : dell'abuso di alcool . 
Infatti, dopo lunghe indagini e appostamenti (magari con un coordinamento della Comunità Montana) i segugi dell'Unione hanno scoperto un fenomeno drammatico e inaspettato, ossia che alle Feste della Birra le persone bevono la Birra, e alla festa del Vino gli astanti bevono Vino!!!
Di fronte a questa drammatica scoperta, i Sindaci hanno deciso che bisognava fare qualcosa immediatamente. Convocata d'urgenza una riunione apposita che immaginiamo sia durata molte sessioni, hanno deciso che bisognava fare qualcosa contro questa inaspettata piaga. Da quest'estate finalmente l'Unione per combattere l'abuso di alcool alle feste, posizionerà dei cartelloni che dicono di ...bere il giusto. Oltre a questa straordinaria soluzione, verrà introdotto un invito a non somministrare alcolici ai minori di sedici anni (forse bisognerebbe ricordare ai tutori della salute dell'Unione che già c'è una piccola norma  l'art. 689 del Codice Penale). Sperando  sempre che i minori di sedici anni non conoscano nessun maggiorenne che acquisti bevande per loro conto (sarebbe un fenomeno del tutto nuovo questo).
Quindi:  secondo i calcoli trigonometrici dei nostri acutissimi amministratori, se le persone bevono il giusto, e i maggiorenni fanno gli gnorri, saremo finalmente in grado di estirpare il fenomeno dell'ubriachezza che coinvolge milioni di persone dei nostri paesi...

PARLIAMO SERIAMENTE
Credo fermamente che prima di uscire con queste trovate, bisognerebbe aver cura di di chi si occupa professionalmente e costantemente della grave questione dell'alcolismo (specie nei casi di minorenni intossicati). Primo perchè queste soluzioni non servono ad un tubo, secondo perchè sono patetiche.
Io credo vivamente nelle buone intenzioni del Presidente Schiavi e dei compagni, ma esporre in questi termini una soluzione non fa che accrescere lo scoramento e la sfiducia negli enti politici e nella loro perenne inadeguatezza nei confronti dei problemi che vorrebbero affrontare. E questo perchè :
  1. Per sensibilizzare al dramma e alle conseguenze della dipendenza da Alcool bisogna usare il vecchio metodo: prendere un caso vissuto, andare nelle scuole, e parlarne. 
  2. Coinvolgere i professionisti e volontari del settore ( http://www.cestep.it ) per formare convegni e interazioni con i propri  assessorati.
  3. Considerare il contesto storico ed economico che si sta vivendo 
  4. Capire che l'unico modo di evitare gli incidenti stradali è disporre di un servizio di mobilità pubblica efficiente (nottebus, taxi etc.) , o non fare le feste ( e qui poi voglio vedere).
  5. trattare l'argomento seriamente.    
Per concludere, vorrei ricordare all'Unione dei Comuni, se davvero volesse occuparsi di questo fenomeno, potrebbe fare la cosa più coraggiosa e non ipocrita :   invitare i vari comitati organizzatori delle feste a versare un bel 25 % dei guadagni in opere di formazione contro l'alcolismo ( mi sembra di vederli ), o vietare questi eventi (se sono così drammatici una bella ordinanza e il problema non si pone più, giusto?).
La verità è che in fondo si vuole essere solo buonisti e non risolutori.  Pertanto vorrei che la nostra benedetta Unione della Presolana tornasse a occuparsi di questioni un po' più alla sua portata, come ad esempio capire come mai con i vari progetti sul PISL**, non arriviamo mai con qualcosa di interessante.

E il sindaco Pezzoli che dice di tutto questo? Niente, tanto mica decide lui.


*Paese Canaglia è un aggettivo scherzoso, per carità ,con cui voglio porre l'attenzione sull'iniquo meccanismo decisionale dell'Ente, che permette ai  piccoli comuni dell'Unione di esprimere lo stesso peso di voto (e di veto) di comuni  più grandi come appunto Castione.

**PISL in Lombardia sono un utile strumento di pianificazione territoriale su base Regionale: il loro ruolo è diventato sempre più importante negli ultimi tempi, quando la loro presenza è diventata condizione rilevante nella distribuzione dei finanziamenti del fondo strutturale europeo.



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